CONFERENZA INTERNAZIONALE EIDD DFA Vila Nova de GAIA – PORTO Portogallo

Per l’AIPI, il design inclusivo non è solo un trend, ma una vera e propria missione. L’associazione sta programmando un approccio progettuale che metta al centro le esigenze di tutte le persone, includendo coloro che spesso sono dimenticati dai processi di progettazione tradizionali. Questo significa creare spazi, prodotti e infrastrutture che non solo siano esteticamente piacevoli, ma anche funzionali e accessibili per individui con disabilità, anziani e chiunque possa avere bisogni speciali.

Durante il suo intervento alla conferenza Internazionale di Gaia 2024 , il presidente dell’AIPI Antonio D.De Antonis, ha sottolineato come per l’associazione, dopo aver conosciuto ed aderito a  EIDD Design for All Europe,  il design inclusivo rappresenti non solo un imperativo dovere etico, ma anche una straordinaria opportunità per l’innovazione nel settore. 

Ha spiegato come intenderà promuovere l’inclusività affinchè possa portare a soluzioni più creative e sostenibili, migliorando la qualità della vita per tutti e non limitandosi a rispondere a requisiti minimi di legge. 

Valori e Impegno dell’AIPI
L’AIPI si impegna a promuovere valori di inclusività, sostenibilità e innovazione attraverso varie iniziative. Partecipare a eventi come la EIDD Design for All Conference permette all’associazione di rimanere aggiornata sulle ultime tendenze e metodologie nel campo del design inclusivo. Infatti, il confronto e lo scambio di idee con esperti internazionali contribuiscono a arricchire il bagaglio di conoscenze e a ispirare nuovi progetti attraverso una nuova consapevolezza diffusa per trasformare la società verso un modello più equo e accessibile.
Un Futuro Più Inclusivo
La partecipazione del presidente dell’AIPI alla conferenza internazionale di EIDD Design for All a Villa Nova De Gaia marca un significativo passo avanti per l’associazione e per l’intero movimento del design inclusivo in Italia. Ricevere il PIN rappresentativo non è stato solo un onore, ma anche un incentivo e responsabilità a continuare su questa strada con maggiore determinazione.
L’espansione del network europeo e il rafforzamento dei legami con altre organizzazioni sono fondamentali per portare avanti i valori dell’AIPI. In un contesto globale sempre più connesso, la collaborazione e lo scambio culturale sono strumenti essenziali per realizzare progetti inclusivi che rispondano alle esigenze di tutti.

La Dichiarazione di Gaia: Un Nuovo Capitolo nella Lotta per la Sostenibilità Ambientale
Il 7 Giugno 2024, nella pittoresca città di Vila Nova de Gaia, Chiesa del CORPUS CHRISTI situata sulla sponda meridionale del fiume Douro di fronte a Porto, in Portogallo, si è tenuto un evento storico di estrema rilevanza per il futuro del nostro pianeta: la firma della Dichiarazione di Gaia. Questo importante documento è stato promosso dall’associazione EIDD-DFA Europe, nota per il suo impegno nella promozione del design per tutti e la sostenibilità ambientale.
L’ubicazione della firma non è stata una scelta casuale. GAIA nella mitologia greca, è la personificazione della Terra che genera le razze divine. Nasce seconda dopo Chaos e prima di Eros.
La Dichiarazione di Gaia rappresenta un progresso significativo rispetto alla Dichiarazione di Stoccolma del 2004, che poneva le basi per una riflessione globale sull’importanza di un buondesign in grado di abilitare le capacità e potenzialità degli individui, mentre un cattivo design spesso risulta in barriere e disabilità. Il nuovo documento, tuttavia, va oltre queste considerazioni, introducendo una nuova consapevolezza sul vivere in un ambiente salubre e sostenibile.


Promotori della Dichiarazione di Gaia , tra i quali numerose accademie, università , associazioni di settore ed enti pubblici e privati europee oltre ad AIPI , sottolineano come l’urgenza di affrontare le crisi ambientali e climatiche , dell’invecchiamento della popolazione, dei conflitti e migrazioni non possano più essere ignorati. Il principio cardine della Dichiarazione è che ogni atto di design deve essere concepito non solo per migliorare l’accessibilità e l’inclusività, ma anche per minimizzare l’impatto ambientale, promuovendo modelli di sviluppo che rispettino e proteggano le risorse naturali per l’uomo.

L’Impegno per il Futuro
La cerimonia è stata un momento di riflessione e impegno collettivo verso un futuro più sostenibile e giusto. I firmatari si sono impegnati a integrare questi principi nelle loro politiche e pratiche, riconoscendo la necessità di un cambiamento radicale nei nostri modi di vivere e lavorare.
Durante l’evento, numerosi oratori hanno evidenziato come la transizione verso un modello di sviluppo sostenibile richieda non solo soluzioni tecniche, ma anche un cambiamento culturale e sociale. È fondamentale che ogni individuo comprenda il proprio ruolo nel promuvere la sostenibilità e agisca di conseguenza, adottando uno stile di vita ecologicamente responsabile.
In conclusione, la Dichiarazione di Gaia segna un passo avanti significativo nel nostro impegno verso un futuro più sostenibile e inclusivo. Seguendo i principi enunciati in questo documento, possiamo sperare di costruire un mondo in cui un buon design non solo abiliti e includa, ma protegga e valorizzi anche le risorse che la Terra ci offre. La vera sfida sarà ora trasformare queste parole in azioni concrete, e Vila Nova de Gaia, con la sua forte identità e storia di sostenibilità, è il simbolo ideale per guidarci in questo viaggio.